La pelle è molto più di un semplice involucro, è una vera e propria protezione, capace di scatenare una serie di reazioni quando si trova in pericolo. È il caso della cicatrizzazione, un processo che mette la pelle in modalità self-defense.
La pelle e il suo ruolo di protezione per l’organismo
La pelle è il nostro organo più grande: rappresenta, per un adulto, una superficie di circa 2 metri quadrati! Resistente e impermeabile, offre una vera e propria barriera protettiva contro le aggressioni esterne. Ma in caso di ferite, tagli e scottature, la pelle può essere compromessa. E con lei, tutto l’organismo. Fortunatamente, la pelle dispone di meccanismi che le permettono di rigenerarsi per riparare la barriera ed evitare che l’organismo venga messo in pericolo. È il caso della cicatrizzazione.
La cicatrizzazione in dettaglio
In caso di ferite, se viene toccata soltanto l’epidermide – lo strato superficiale della pelle – questa può ripararsi facilmente, visto che le cellule si rinnovano in modo costante. Se il derma – che contiene vasi sanguigni e nervi – è attaccato, il processo di rigenerazione è più lungo:
– i vasi sanguigni si stringono e formano un grumo: il sanguinamento è limitato e i batteri non possono entrare nella pelle.
– la pelle diventa più rossa: si scatena un’infiammazione. I globuli bianchi distruggono i batteri che sono riusciti a passare.
– 2 o 3 giorni dopo, il collagene è rinforzato a livello della ferita, per formare dei tessuti della pelle che sostituiranno la zona rovinata.
– infine, le cellule dell’epidermide si dividono per formare un nuovo strato esterno e bloccare la ferita. Quest’ultima tappa di rimodellamento può durare anche un anno.
Condizioni per una perfetta cicatrizzazione
Bisogna innanzitutto detergere la ferita, il più rapidamente possibile, con acqua, sapone e un antisettico, per evitare lo sviluppo dei batteri. Applica quindi un cerotto impermeabile e non aderente e tienilo per 48 ore. L’obiettivo? Contrariamente a ciò che si pensa, bisogna mantenere la ferita umida per favorire il rinnovo cellulare e proteggerla per non farla seccare. Una crema cicatrizzante a base di collagene o di acido ialuronico può favorire la cicatrizzazione.