Oltre a segnare la pelle, le rughe verticali tendono a darci un’aria particolarmente triste e affaticata. Ecco alcune spiegazioni su questo fenomeno, naturale ma permanente, e qualche consiglio per una cura del viso efficace.
Se le rughe orizzontali, generalmente concentrate sulla fronte e a lato degli occhi («zampe di gallina»), sono le prime a mostrarsi, le rughe verticali tendono invece ad apparire più tardi. Una comparsa che, sfortunatamente, sottolinea ancora di più il peso degli anni… Infatti, spesso collocate all’attaccatura delle sopracciglia o sul contorno labbra, fanno sembrare il viso stanco e l’espressione triste.
Quali sono le rughe verticali più pronunciate?
– La ruga del leone, posta tra gli occhi e i solchi naso-genieni, e quelle (chiamate “pieghe di amarezza” – nel rispetto massimo del loro nome) situate intorno alla bocca.
– Le rughe della “marionetta”, che si formano a partire dagli angoli della bocca e proseguono fino al mento unitamente alle piccole rughe striate a livello delle labbra (le rughe delle fumatrici).
Qual è la causa di queste rughe verticali?
Cause? Il movimento discendente dovuto alla gravità, la perdita progressiva di elasticità cutanea e di collagene, ma anche quei movimenti ripetuti che fanno corrugare i lineamenti e cadere i volumi. Risultato? Pelle segnata e viso stanco dall’aspetto severo e depresso.
Per porvi rimedio con una cura del viso adeguata è allora fondamentale ricorrere a dei trattamenti rimpolpanti. Alla stregua delle iniezioni fatte in cabina estetica, questi trattamenti viso anti rughe riempiono le zone vuote e armonizzano i volumi, permettendoci così di dire finalmente addio al viso stanco direttamente dal nostro bagno, con un trattamento efficace e a domicilio. Una cura del viso da ripetere ogni giorno e che ci regalerà risultati visibili in 4 – 6 settimane.