Una crema, un trattamento o uno strucco non adeguato può aggredire l’epidermide. Ma non è tutto. Ci sono molti fattori esterni che possono rendere la pelle sensibile e irritata. Ecco la top 10.
1. Il sole
Pelle disidratata, rughe profonde, perdita di elasticità, macchie pigmentarie… Si sa, i raggi UV accelerano l’invecchiamento cutaneo, soprattutto gli UVA e i raggi infrarossi, che possono penetrare negli strati profondi della pelle, fino alle cellule del derma. Perciò proteggi la pelle con una crema dotata di un indice di protezione solare ed evita di esporti troppo al sole dalle 12 alle 16h. Ma non rinunciare sole: è necessario per la sintesi della vitamina D e per sincronizzare il nostro orologio interno.
2. L’alcol
Ovviamente consumare troppo alcol fa male a tutto l’organismo, ed è nocivo anche per la pelle. Infatti rallenta la produzione di collagene, rendendo la pelle meno elastica e accentuando le rughe. La pelle diventa secca e disidratata, e la cattiva circolazione dei capillari provoca la comparsa di borse e occhiaie. L’alcol, inoltre, può aggravare problematiche della pelle quali l’acne, la rosacea, la psoriasi…
3. Il fumo
Il fumo fa male alla salute. Ma è anche una vera e propria catastrofe per la pelle: il fumo regolare è un potente fattore di invecchiamento precoce della pelle. Provoca un’ossidazione permanente delle cellule e disturba la circolazione sanguigna. Nei fumatori, le rughe compaiono prima, la pelle si assottiglia, l’ovale perde tonicità e la carnagione assume un colore grigiastro.
4. L’inquinamento
Tra le peggiori aggressioni esterne che danneggiano la pelle, ovviamente c’è l’inquinamento. I vari tipi di inquinamento attaccano direttamente il film idrolipidico, il cemento intercellulare e le membrane cellulari della pelle. Di fronte alle varie aggressioni che ne provocano l’ossidazione, la pelle dispone di diversi sistemi di difesa, ma quando questi ultimi sono stressati, certe riparazioni sono imperfette. Così, la pelle può essere portata a spellarsi o a traspirare di più, a diventare più grassa o a perdere morbidezza. Nel corso del tempo, può inoltre diventare sempre più intollerante.
5. Lo stress
Angoscia, stress, preoccupazioni e stanchezza, tutto si riflette sulla nostra pelle. Sul breve termine, in caso di stress, la pelle diventa più secca, più sensibile e prude. Per proteggersi, la pelle secerne del sebo che ostruisce i pori, provocando la comparsa di imperfezioni. Sul resto del corpo, possono apparire delle placche di eczema. Sul lungo termine, la quantità di collagene prodotta nel derma si riduce, la pelle è meno elastica, perde tonicità, compaiono delle macchie pigmentarie e le rughe diventano più marcate. Lo stress cronico fa invecchiare di 10 anni!
6. Il cibo spazzatura
Lo zucchero presente nel junk food e nelle bibite gassate si attacca al collagene e nuoce all’elastina (le sostanze che mantengono la pelle soda e morbida). È quello che si chiama glicazione. Troppi zuccheri favoriscono il cedimento della pelle e la formazione delle rughe! Quanto al sale, le eccessive quantità presenti nel junk food e nei piatti cucinati disidratano la pelle. Le rughe compaiono così prima del tempo.
7. Dormire male
Dormire poco o dormire male incide sull’aspetto della pelle. Anche se minime, queste reazioni possono darci un brutto aspetto: colorito meno luminoso, cambiamento delle piccole rughe del viso, comparsa di arrossamenti, borse e occhiaie. La pelle ha bisogno di dormire bene per ripararsi e rafforzarsi. Una carenza cronica di sonno può accelerare i segni di invecchiamento cutaneo e rallentare la rigenerazione della pelle. Il sonno aiuta anche a rafforzare le difese della pelle sensibile di fronte alle aggressioni della giornata successiva.
8. Il freddo
In inverno, la pelle deve affrontare numerose prove: l’aria fredda che la secca, il vento che la punge, i vestiti più pesanti che la irritano, gli sbalzi di temperatura dal gelo della strada al caldo eccessivo del luogo di lavoro… Tutti questi fattori hanno la meglio sul film idrolipidico – il film protettivo che forma una barriera protettiva – della pelle. Il risultato è una pelle sensibile e irritata, che si fragilizza e perde elasticità. E questo comporta labbra screpolate, pelle desquamata, mani arrossate…
9. Gli schermi
Tra le aggressioni esterne che danneggiano la pelle, ci sono anche gli schermi: smartphone, tv, computer, tablet… Fissare uno schermo troppo a lungo – a prescindere dalla dimensione – creerebbe rughe precoci tra le sopracciglia e zampe di gallina. Inoltre, passare molto tempo seduti nella stessa posizione provoca il cedimento della pelle del viso e il doppio mento. Si parla anche di ruga dello smartphone per indicare la ruga che si disegna come una collana tra il collo e il mento!
10. L’aria condizionata
L’aria condizionata non è tua amica. Provoca infatti uno stato di disidratazione della pelle e, alla lunga, la comparsa di piccole rughe. Lavorare sotto la ventilazione, ad esempio, secca soprattutto le pelli chiare o reattive.