Utilizzati per il loro profumo delicato e il gusto inconfondibile, i fiori di arancio si sono dimostrati essere anche un formidabile alleato per la cura della pelle: i loro benefici sono molteplici e vi spieghiamo come approfittarne…
Fiori di arancio, ma cosa sono?
Contrariamente a ciò che il nome lascia pensare, non nascono dall’albero delle arance, bensì da un piccolo arbusto, l’arancio amaro, originario dell’India e introdotto nella zona del Mediterraneo al tempo delle Crociate. Oggi molto diffuso nel sud Europa, soprattutto in Italia, Spagna e Marocco, ha dei piccoli fiori bianchi o rosa pallido che si chiamano anche neroli. Utilizzati in cucina per dare sapore in pasticceria e insieme un tocco orientale, i fiori d’arancio sono anche noti per la loro fragranza inimitabile.
Olio essenziale o acqua di fiori d’arancio?
Come le altre acque floreali, l’acqua estratta dai fiori si ottiene per distillazione a vapore. Durante il procedimento, il vapore passa attraverso i fiori e cattura alcune molecole volatili. Raffreddandosi, quando si condensa per tornare allo stato liquido, il vapore si separa in due parti: in superficie, ottenendo così l’olio essenziale di neroli, e sul fondo dando vita all’acqua floreale, chiamata anche idrolato. L’olio essenziale di fiori di arancio possiede delle proprietà rigeneratrici e antiossidanti mentre l’idrolato è utile per le sue virtù idratanti, lenitive e tonificanti, l’ideale per la cura della pelle.
I benefici dei fiori d’arancio
Calmanti, rinfrescanti e rigeneranti, i fiori d’arancio sono un tonico naturale da utilizzare sul viso, sul corpo, sui capelli e sulle unghie. Molto delicato, possiede proprietà lenitive adatte a tutti i tipi di pelle, anche alle più sensibili. I fiori di arancio permettono di pulire la pelle delicatamente, di lenire l’epidermide e di ammorbidire la pelle, di combattere i segni dell’età, di accelerare la ricrescita delle unghie e di sbiancarle, di esaltare i capelli fortificandoli e rendendoli più brillanti, di prolungare la tenuta del trucco e di eliminare il colorito spento per regalarci una pelle luminosa.
Un’epidermide tonificata grazie ai fiori d’arancio
I fiori d’arancio sono un trattamento idratante per il viso, così come per il corpo. L’idrolato è ideale per lenire e rinfrescare l’incarnato, rendendo al contempo la pelle luminosa e tonica. Per preparare una lozione tonificante fatta in casa, mescoliamo il succo di due arance – senza polpa! – con mezzo bicchiere d’acqua di fiori d’arancio e 20 gocce di olio essenziale di lavanda. Per aver cura della pelle sensibile, aggiungere dell’acqua di rose mentre per la pelle grassa è preferibile l’idrolato di rosmarino.
Fiori d’arancio per una pelle più giovane
L’olio di fiori d’arancio – l’essenza di neroli – è un trattamento antirughe perfetto. Ricco di flavonoidi, possiede virtù rigeneranti e proteggenti che ne fanno un potente antiossidante. Consente anche di combattere i radicali liberi e contrastare quindi i primi segni dell’età. Per una lozione antirughe, mescoliamo un cucchiaio di germe di grano e due gocce di olio essenziale di neroli. Attenzione a evitare il contorno occhi al momento dell’applicazione.
Una grana della pelle più sottile grazie ai fiori di arancio
Usiamo l’olio essenziale di neroli per creare un gommage fatto in casa che esfolierà la pelle e stimolerà il rinnovamento cutaneo. Potremo dire addio alle cellule morte e alle altre impurità che impediscono alla pelle di respirare! Bonus: aumenta la microcircolazione cutanea donandoci una pelle luminosa e splendente. Per uno scrub casalingo, mischiare dello zucchero di canna con dell’olio vegetale neutro. Aggiungere due gocce di olio essenziale di neroli e un cucchiaino da caffè di henné neutro.
Non esitate a testare i prodotti per la cura della pelle fatti in casa applicandone una piccola quantità sull’incavo interno del gomito o sul polso, ossia dove la pelle è potenzialmente più reattiva.