Il carbone trova spazio nella nostra beauty routine perché purifica e disintossica in profondità. Maschere, oli, sapone: vera star della detox, lo ritroviamo dappertutto e ne andiamo pazze!
A quale carbone ci riferiamo?
Nei prodotti cosmetici per ottenere una pelle perfetta, si vede spesso la menzione al “carbone vegetale attivo”. Usato soprattutto in Asia, ma anche nell’antica Grecia e nell’antico Egitto, il carbone vegetale attivo è ottenuto tramite la calcificazione del guscio delle noci di cocco o del legno che vengono portati a un’altissima temperatura in uno spazio senza ossigeno. Questo serve per “attivarli”, ovvero per far sì che la loro concentrazione di carbone puro aumenti. Questo carbone diventa poroso e amplifica, così, la sua capacità di assorbire.
A cosa serve il carbone vegetale?
Una volta attivo, il carbone si carica di ioni positivi che agiscono come dei magneti, attirando gli ioni negativi. Lo si può quindi utilizzare per purificare l’aria, filtrare l’acqua e trattenere i cattivi odori. Super assorbente, il carbone vegetale è indispensabile per chi soffre di problemi di digestione o di intestino delicato: non è un caso se le aziende farmaceutiche ne fanno grande uso! Per capire a cosa serve il carbone vegetale non basta riferirsi agli aspetti medico-scientifici: anche il lato beauty vuole la sua parte! Applicato sulla pelle, infatti, magari tramite una maschera al carbone vegetale, fa in modo che sebo e impurità si attacchino ad esso, eliminandole dal derma. Semplice e super detox!
Come usare il carbone vegetale?
Ora che abbiamo capito a cosa serve il carbone vegetale, è fondamentale capire come usarlo per ottenere una pelle perfetta, purificata e sana. Grazie alle sue capacità di assorbimento, il carbone vegetale è molto utilizzato nei prodotti che vanno risciacquati, come i detergenti: sapone, gel detergente, scrub, maschere purificanti… il carbone vegetale è una sorta di spugna che attira le impurità! Non finisce qui: il carbone, infatti, viene usato anche nella composizione delle spazzole detergenti, come le spugne konjac a loro volta esfolianti ed efficaci per il viso.
A chi si addice?
Il carbone si adatta a qualsiasi tipo di pelle perché non altera il film idrolipidico. In particolar modo, però, è adatto alle pelli grasse e a quelle soggette a imperfezioni. Il carbone è molto spesso associato all’acido salicilico perché sono entrambi efficaci contro l’acne, e all’olio essenziale dell’albero del té per le sue proprietà purificanti. È il trattamento ideale per chi vive in città o per chi fuma perché riesce a togliere i residui di inquinamento e di tabacco.
Il carbone come detox
Caratterizzato da una composizione porosa, con le sue cavità che intrappolano tossine, gas e batteri, l’efficacia del carbone è innegabile. Le sue proprietà hanno il potere di eliminare le tossine dalla pelle, ma anche di purificarla e rigenerarla. Addio impurità, pelle morta e punti neri! La pelle è così disintossicata, i pori sono liberati e i batteri eliminati. Risultato: pelle perfetta, pulita, che ritrova il suo splendore!
Maschera al carbone vegetale fai da te
Per una maschera al carbone vegetale fai da te, tutto quello di cui abbiamo bisogno è:
– 1 cucchiaino e mezzo di carbone vegetale
– 1 cucchiaio di miele
– 90 ml d’acqua
Mischiamo vigorosamente la polvere di carbone con l’acqua e il miele, fino a ottenere un impasto omogeneo. Applichiamo immediatamente sul viso e lasciamo riposare per 5-10 minuti. Dopodiché, togliamo la maschera delicatamente.