L’invecchiamento cutaneo è un processo genetico ineluttabile: impossibile evitarlo! A partire da vent’anni cominciano a manifestarsi i primi segni dell’età. Dai 45 anni, le rughe sono ormai radicate e profonde, ma i cambiamenti non si fermano qui. 50 o 65 anni, quali sono le differenze?
Le esigenze della pelle a 50 anni
Verso la cinquantina, il cambiamento biologico della nostra pelle diventa chiaramente visibile, a causa degli scombussolamenti ormonali dovuti alla menopausa. La pelle appare meno tonica, meno polposa, le rughe sono più marcate, la pelle è più sottile e più secca. La colpa è del rinnovamento cellulare, che rallenta sensibilmente verso i 50 anni, provocando al contempo il calo della produzione di collagene ed elastina. Risultato: l’epidermide si rilassa, le rughe si accentuano, compaiono delle pieghe intorno alla bocca e le macchie pigmentarie aumentano.
La pelle non ha le stesse esigenze a 30 e a 40 anni. Deve essere capace di riattivare l’idratazione che comincia a rallentare, di ricostituire il film lipidico dell’epidermide, di stimolare il rinnovamento cellulare e di aumentare la produzione di collagene. Bisogna quindi applicare quotidianamente trattamenti anti-age che agiscano su due fronti: i meccanismi di riparazione e i fattori di invecchiamento.
Le esigenze della pelle a 65 anni
A 65 anni, l’invecchiamento cutaneo è già avanzato e i segni dell’età sono visibili. E purtroppo questo processo è destinato a progredire: la pelle si rilassa, sottolineando ancora di più le zone di cedimento già presenti, i solchi attorno al naso e sotto gli occhi si evidenziano, le rughe intorno alla bocca continuano ad accentuarsi. Anche la texture della pelle cambia: la pelle diventa più sottile, ancora più secca, perde densità e si fragilizza, La carnagione perde il suo colore rosa naturale e diventa più pallida, più trasparente.
Le esigenze della pelle dopo i sessant’anni non sono le stesse che a 50 anni. C’è bisogno quindi di una routine di bellezza anti-età per pelli mature. Le pelli mature hanno difficoltà a compensare la perdita di acqua ed è quindi di vitale importanza che restino idratate per mantenere comfort e morbidezza. Bisogna inoltre ripararle, soprattutto la notte, nonché fortificarle con trattamenti ricchi di calcio. Infine è necessario stimolare la microcircolazione cutanea per ritrovare una pelle splendente e un colorito più luminoso.
La routine di bellezza anti-età per pelli mature e molto mature
Per far fronte a questa perdita di densità, sodezza, morbidezza, ma anche di luminosità, punta sui trattamenti anti-age che hanno un’azione globale. Queste creme sono nutrienti per affrontare i problemi di secchezza e di pelle disidratata, stimolanti per attivare la produzione di collagene e potenziare il rinnovamento cellulare, tonificanti per riequilibrare i volumi del viso. In genere sono più ricche delle creme anti-rughe: con il loro elevato contenuto di lipidi, idratano la pelle per compensare la sua mancanza cronica di nutrizione. Queste formule per pelli mature o molto mature aiutano anche a illuminare il colorito per ritrovare lo splendore perduto. Applica quotidianamente – mattino e sera – questi trattamenti sul viso, il colo e il décolleté e aggiungi alla tua routine di bellezza una crema per il contorno occhi e per il contorno labbra per distendere e idratare la pelle ultrasottile di queste zone.