Per un po’ di tempo, i laboratori cosmetici li hanno messi da parte in favore di nuove molecole, ma i principi attivi tradizionali sono duri a morire: tornano ora sulla scena con delle formule riviste, migliorate, di un’efficacia straordinaria. Diamo un’occhiata più da vicino ai benefici per la pelle dei principi attivi tradizionali!
L’acido ialuronico, il booster dell’idratazione
L’acido ialuronico è un agente naturale presente nell’epidermide. Svolge un ruolo importante non solo per la tonicità e l’elasticità della pelle, ma anche per la sua idratazione: bisogna ringraziare quest’acido se la pelle giovane è elastica, polposa e liscia. Con il tempo, la sua presenza nell’organismo diminuisce, soprattutto a causa dei radicali liberi (sole, inquinamento…) ai quali siamo esposti. L’industria dei cosmetici ha fatto bene a integrare l’acido ialuronico nelle proprie formule, infatti, grazie alla sua struttura particolare, riesce a trattenere le molecole d’acqua che permettono di idratare la pelle. L’acido ialuronico funziona come una spugna, trattenendo fino a 1.000 volte il suo peso in acqua!
La vitamina C, il migliore ingrediente per una pelle dall’aspetto fantastico.
Incarnato spento, aspetto sciupato, pelle affaticata? SOS vitamina C! Oltre che nella frutta e nella verdura, ricche di vitamina C (cavoli, agrumi, spinaci, broccoli, peperoni…), la si trova sempre di più anche nei cosmetici di tutti i giorni, spesso sotto forma di derivati. L’acido ascorbico – l’altro nome della vitamina C – è l’ingrediente fondamentale per la luminosità: disintossica i tessuti, risveglia l’epidermide stimolandola e migliora la grana della pelle. L’incarnato si illumina e la pelle ritrova la sua luminosità.
Il retinolo, l’antirughe numero uno
Il retinolo è una molecola che svolge un ruolo essenziale nel contrastare le microspaccature del derma all’origine delle rughe e l’invecchiamento cutaneo dovuto ai raggi UV. Molto completo, agisce contemporaneamente sia sulla superficie della pelle – grazie ad un effetto esfoliante che ne leviga la grana e ne favorisce la luminosità – sia a livello del derma, dove stimola la produzione di collagene e opera sui segni visibili dell’invecchiamento. Il retinolo è quindi un ottimo antirughe e un eccellente regolatore di melanociti (che pigmentano la pelle) e dell’omogeneità dell’incarnato.
L’acido glicolico, un super esfoliante
Il maggior punto di forza dell’acido glicolico sta nella sua capacità di rimuovere lo strato superficiale della pelle, spezzando il collante intercellulare che lega le cellule morte tra loro. In questo modo, il rinnovamento cellulare viene accelerato, per lasciare il posto a una pelle sana, un incarnato rischiarato, meno rughe, un pH della pelle equilibrato, cicatrici dell’acne ridotte e pori meno ostruiti. Un’esfoliazione straordinaria, che leviga la pelle e le ridona la sua morbidezza.
Il pantenolo, la star delle pelli sensibili
Il pantenolo è un principio attivo assai ben tollerato dalla pelle: è particolarmente indicato nei trattamenti per le pelli sensibili e fragili. Sarebbe inoltre molto utilizzato per dare sollievo e idratare la pelle dei bebè! Sono proprio le sue proprietà idratanti a renderlo un alleato delle pelli irritate, sensibili, rovinate o soggette ad acne: il pantenolo, riducendo la perdita d’acqua, migliora la levigatezza e l’elasticità della pelle, perché ritrovi tutta la sua morbidezza e il suo comfort. Ora che abbiamo scoperto i benefici per la pelle dei principi attivi tradizionali, non potremo più farne a meno!