Tre semplici regole per una beauty routine all’altezza di chi dà sempre il massimo sul campo da gioco.
Basta dare uno sguardo al viso lucente e tonico di Tania Cagnotto per capire come l’attività fisica sia un vero e proprio toccasana per la salute della nostra pelle. Praticare uno sport con costanza, soprattutto dopo aver trascorso un’oziosa estate sotto il sole della nostra Penisola, aumenta infatti il tono muscolare della pelle dandole un aspetto molto più compatto e luminoso.
C’è tuttavia un rovescio della medaglia: lo sforzo fisico, unito all’azione aggressiva degli agenti atmosferici, tende a disidratare la pelle e a sottoporla a un forte stress. La soluzione? Una beauty routine pensata proprio per prendersi cura della pelle delle sport addicted.
Si comincia prima di scendere in campo
Una cura del viso efficace, si sa, inizia dalla pulizia. Detergere con cura la pelle del viso prima di iniziare un allenamento è una buona abitudine da non dimenticare mai, soprattutto se più tardi vogliamo raggiungere le amiche per un aperitivo e non avere la pelle macchiata da residui di trucco. Se poi il tempo è poco, una buona dose di acqua micellare combinerà l’effetto dello struccante e del tonico rendendo il nostro viso pronto per iniziare al meglio la partita.
Una cura del viso a prova di sudore
Anche durante l’allenamento più duro è importante ricordarsi della salute della nostra pelle. Sport molto faticosi come crossfit o spinning causano infatti una perdita di acqua e sali minerali che porta la pelle del viso a disidratarsi. Il miglior modo per impedirlo è allora bere molta acqua durante l’allenamento, assumendo zinco e le vitamine E, C, A, magari tramite una buona spremuta di arance siciliane. Combinando il tutto con una cura del viso a base di idratante a rapido assorbimento, l’incubo della pelle secca sarà scongiurato.
L’ultimo step per completare la cura della pelle per sport addicted riguarda la protezione: se l’esercizio fisico è praticato all’aperto, l’applicazione sulla pelle di una protezione solare dovrebbe infatti essere un imperativo.