Dermatoporosi è una brutta parola per indicare l’invecchiamento molto precoce della pelle. Epidermide estremamente fragile, macchie rosse, ematomi… Ma questa patologia non capita a caso! Zoom sulla dermatoporosi e sui modi per curarla.
La dermatoporosi o fragilità cutanea estrema
La dermatoporosi è una vera e propria patologia che colpisce circa il 30% delle persone sopra i 60 anni in Italia. Si riferisce all’invecchiamento della pelle, ma molto precoce: una pelle affetta da dermatoporosi è estremamente sottile, rugosa, tanto trasparente da fare intravedere le vene. È una pelle che si lacera al minimo trauma. Al più piccolo degli choc compaiono macchie rosse a forma stellare corrispondenti a piccoli ematomi. Questa serie di ematomi finisce per dare alla pelle un colorito prima giallo, poi verde e infine marrone.
Il sole è la principale causa della dermatoporosi
L’esposizione solare è la prima causa di questo invecchiamento precoce della pelle, soprattutto riguardo quelle parti del corpo che hanno uno strato ipodermico sottile: gambe, decolté, mani, avambracci… Può anche essere accelerata dall’utilizzo di medicinali a base di cortisone che rendono la pelle fragile. È in particolare un fattore di rischio per chi soffre d’asma e assume corticosteroidi per via nasale. Il tabacco può anch’esso essere all’origine della dermatoporosi, così come una predisposizione genetica. Ultima causa: un’alterazione del tessuto cutaneo che provoca in particolare un degrado progressivo del collagene e dell’acido ialuronico naturalmente presenti nel nostro organismo, accelerando l’invecchiamento della pelle.
Le cure per la dermatoporosi
La prima cosa da fare è limitare l’esposizione al sole e proteggere bene la pelle, soprattutto se è chiara. Quando compare la dermatoporosi, creme acide a base di Vitamina A – utilizzabili solo su prescrizione medica – hanno dimostrato un effetto correttore parziale dell’invecchiamento precoce della pelle, soprattutto dopo diversi mesi di utilizzo. Ma poche donne le usano o se le fanno prescrivere perché sono irritanti e vengono mal sopportate. Le creme cosmetiche a base di acido ialuronico possono essere una soluzione alternativa: servono a stimolare la produzione naturale di acido ialuronico all’interno della pelle, essenziale per assicurarle elasticità e capacità di assorbire gli choc. Iniezioni di acido ialuronico possono anche essere prescritte al fine di idratare la pelle molto secca, riparare i tessuti fragili e inspessire la pelle. Infine, come per l’osteoporosi, anche il calcio può aiutare la pelle a resistere agli choc inspessendola: i trattamenti ricchi di calcio rinforzano la funzione barriera della pelle e la fortificano.