Ne sentiamo parlare sempre più spesso, ma pochi sanno cos’è veramente il microbioma. Andiamo alla scoperta di questo microcosmo particolare che vive (tra l’altro) sulla superficie della nostra pelle.
La grande avventura del microbioma, chiamata « Human Microbiome Project », comincia nel 2007 negli Stati Uniti e, ogni giorno, gli scienziati scoprono altre novità, che aprono le porte a un universo affascinante!
Il microbioma, che cos’è
Sulla superficie degli organi vive tutto un microcosmo di microbi (di microbi buoni, però!) Questa popolazione – di circa 100.000 miliardi di batteri, lieviti e funghi – è chiamata microbiota. È l’equivalente della fauna o della flora, ma in versione microbi! Questo popolo di microbi vive in alcune condizioni ottimali: temperatura, pH, umidità, ormoni, esposizione ai raggi UV… L’insieme microbiota + condizioni di vita = il famoso microbioma. Nel microbioma, i microbi comunicano tra di loro, ma anche con il resto dell’organismo.
Qual è l’approccio del microbioma in cosmetica?
Studiando meglio il nostro microbioma, gli scienziati hanno notato che era, anch’esso, un attore maggiore della salute e della bellezza della pelle. La protegge contro l’invasione di intrusi patogeni e regola numerosissimi fattori. Se questo sistema è perturbato, la protezione della pelle è compromessa. Notiamo, allora, delle infiammazioni in superficie: acne, eczema, forfora. Grazie a queste nuove informazioni, la pelle è sempre più considerata come un organo a sé stante. Oggi, quindi, grazie a queste nuove conoscenze, i laboratori cosmetici cercano di formulare delle creme che rispettino il microbioma e che mantengono l’equilibrio dei « microbi buoni ».
E domani?
Domani, saremo capaci di sequenziare (scomporre nel dettaglio) il nostro microbioma. Ciò ci permetterà di fabbricare dei microbiomi e di associarli al nostro organismo per creare un equilibrio tra i buoni e i cattivi microbi. Dei rimedi contro l’obesità, l’asma e alcuni tumori potranno essere creati. A livello della pelle, potremo, tra qualche anno, probabilmente direttamente in un negozio, sequenziare il nostro proprio microbioma per individuare le carenze e i disequilibri e correggerli utilizzando la formulazione cosmetica più appropriata.