Finalmente, è arrivata l’estate! Le temperature si alzano, i giorni si allungano, le silhouette si alleggeriscono… Approfittiamo delle belle giornate in terrazza, passeggiamo tranquillamente all’aria aperta, ci rilassiamo al sole. Ma attenzione, quest’ultimo non è un amico che ci vuole bene…
La mia pelle dai 60 anni in poi
Con la menopausa, la pelle si modifica e l’invecchiamento cutaneo è accelerato. E continua, purtroppo, la sua evoluzione. Anche se oggi una donna che ha sessant’anni è attiva, punchy e piena di vita, la sua pelle non è in accordo con lo spirito: si rilassa, evidenziando ancor più le zone rilassate già esistenti, i solchi attorno al naso e sotto gli occhi diventano più profondi, mentre le rughe attorno alla bocca sono sempre più visibili. E non è tutto: la texture stessa della pelle cambia. Diventa più sottile, ancora più secca e più fragile. Il colorito si spegne e la pelle diventa quasi trasparente.
Il sole, nemico dei miei 60 anni
Il sole è sicuramente efficace per il morale, ma lo è molto meno per la pelle. Anche se sappiamo che è responsabile dell’invecchiamento prematuro della pelle, non è la cosa che ci preoccupa di più a 60 anni. Il nostro timore è piuttosto quello di veder apparire le macchie pigmentarie. Localizzate sul viso, sulle mani e sul décolleté, sono la principale conseguenza dell’aver preso troppo sole: a forza di esporci al sole, infatti, le cellule della pelle vanno in tilt e producono ammassi di melanina.
Non c’è molto da fare: per evitare le macchie non bisogna esporsi al sole. Oppure bisogna scegliere una protezione a schermo totale. Puoi scegliere anche un prodotto anti-macchie con una protezione elevata che permette di combattere i raggi UV, inibendo la melanogenesi (la sintesi della melanina nei melanociti). Questo tipo di trattamento di permetterà di attenuare le macchie esistenti e frenare l’apparizione di nuovi segni. La sera, lenisci la pelle aggredita dall’esposizione solare utilizzando prodotti ricchi di calcio, che fortificheranno e proteggeranno l’epidermide.