Nascondere le imperfezioni, restringere la grana della pelle, colmare le piccole rughe e lisciare la pelle in un solo gesto? È l’effetto magico di questo cosmetico super tendenza: la crema blur!
L’effetto blur, cos’è?
Semplificando, è l’equivalente di « Photoshop », ma sul colorito del viso! Arma letale per nascondere le imperfezioni, la tecnologia del blur aggiunge un effetto ottico e tattile per correggere, in superficie e in modo immediato, le rughe, il colorito, i pori, la texture e tutte le imperfezioni cutanee. Senza residui, né sensazione di grasso, il blur apporta un tocco delicatissimo sulla pelle, come un rivestimento invisibile. Ultra leggero, è perfetto per ogni tipo di pelle, anche se il vero target sono le donne tra i 30 e i 40 anni! Sceglilo in base ai tuoi bisogni: pelle grassa, prime rughe, antiossidante, pori dilatati…
Le promesse del blur
Creando un effetto ottico, la crema blur modifica, alla vista e al tatto, la texture della pelle. Rende l’epidermide più liscia, riduce l’effetto « pori dilatati« , dona un aspetto sano, grazie alla madreperla che riflette la luce, colma i solchi visibili, riduce i segni delle cicatrici e possiede, in alcuni casi, delle virtù a lungo termine (anti-età, idratante, opacizzante…).
In più, il blur prolunga la tenuta del make-up!
Cosa contiene?
Utilizzati all’inizio dai professionisti del cinema e della fotografia a Hollywood, i primi blur – formulati senza acqua – assomigliavano a una pasta coprente spessa, molto scomoda e comedogena. Ma ora le formule sono molto più leggere. Ormai, creata per tutte le donne, la nuova generazione di blur flirta con l’universo dei prodotti cosmetici: si tratta di emulsioni composte da acqua, elastomeri di silicone e di principi attivi biologici, come le ciprie minerali, dall’effetto opacizzante. Le texture sono leggere e comode. Risultato: finito l’effetto maschera, la pelle respira!
Il blur, istruzioni per l’uso
I blur si utilizzano stendendo uno strato sottilissimo su tutto il viso e applicando dei piccoli tocchi sulle zone che necessitano di una correzione: le ali del naso, la fronte, la ruga del leone, le zampe di gallina o il solco nasogeniano. Basta riscaldarne una goccia tra le dita prima di applicarla dall’alto verso il basso del viso, dopodiché la si stende delicatamente e si picchietta la pelle con i polpastrelli.