Prima o poi, i segni del tempo si manifestano sul viso di tutte. Ecco come riconoscerli, prevenirli e curarli scegliendo la prima crema antirughe
Prime rughe: i segni del tempo
Intorno ai trent’anni la pelle non è ancora segnata da rughe evidenti, ma inizia a richiedere una scrupolosa cura del viso per proteggere il suo capitale di bellezza. Stress, ritmi di vita frenetici ed esposizione a smog (soprattutto per chi vive in una grande città come Roma o Milano) possono riflettersi nell’invecchiamento precoce della pelle, accelerando la comparsa delle prime rughe.
Generalmente i primi segni del tempo che si manifestano sono le cosiddette zampe di gallina intorno agli occhi, dove la pelle è particolarmente sottile e delicata, insieme alle rughe d’espressione tra le sopracciglia o sulla fronte e nella zona tra il naso e gli angoli della bocca. Le micro-rughe verticali sul labbro superiore, invece, sono particolarmente evidenti solo per le fumatrici accanite. Le prime rughe possono essere accompagnate da un colorito meno luminoso e dalla sensazione, talvolta, di pelle che tira.
Prime rughe: prevenire è meglio che curare
La parola d’ordine dovrebbe essere: prevenzione! Per prevenire la comparsa delle prime rughe, bisogna partire dalle basi della beauty routine, ovvero dalla pulizia. Mai andare a letto senza esserci struccate, e mai trascurare la detersione mattina e sera. A quest’età, infatti, oltre a essere esposta alle impurità esterne, la pelle produce ancora una buona dose di sebo. Formule particolarmente adatte sono quelle che non richiedono risciacquo, perché anche l’acqua può risultare irritante, quindi latte detergente o acqua micellare. Da non trascurare, poi, anche l’appuntamento con lo scrub almeno una volta alla settimana. In questo modo, favoriamo l’ossigenazione dei tessuti e la rigenerazione cellulare, permettendo alla pelle di mantenere un aspetto giovane e levigato più a lungo.
Prime rughe: i prodotti giusti
Come affrontare l’acquisto della prima crema antirughe? Per prima cosa, teniamo presente che non è ancora il momento di andare all’attacco con prodotti dalle formulazioni troppo ricche e corpose, soprattutto durante la bella stagione: creme dense ad alta componente lipidica sarebbero insopportabili durante la lunga estate italiana. Tra gli ingredienti, privilegiamo acido ialuronico, ceramidi e vitamina C, che migliora anche il colorito. In più, un fattore di protezione solare 15 o 20 non dovrebbe mai mancare nelle creme antirughe da giorno, visto che il sole (che in Italia non manca mai) è tra i primi responsabili dell’invecchiamento della pelle.