Disagio, rossori, formicolii, fitte…Non è facile distinguere una pelle sensibile da una pelle reattiva o secca. E pertanto la diagnostica è la prima fondamentale tappa per prendersi cura della pelle sensibile in modo efficace.
Che cos’è in realtà una pelle sensibile? È il risultato di una iper attivazione del sistema nervoso da parte delle cellule della pelle. Episodi infiammatori invadono i tessuti, fanno dilatare i vasi, e da qui il disagio e la reattività. La pelle è calda, brucia, si informicola, diventa rossa e tira…Se alla base si è sensibili, la sensibilità della pelle non è una casualità: possiamo ridurla prendendoci cura della pelle e limitando i fattori sensibilizzanti.
1. Eliminare ciò che irrita
Alcune abitudini di consumo quali il fumo, l’alcol, il caffè hanno la tendono a rendere la pelle irritata e sensibile. Proprio come i piatti speziati che stimolano la micro circolazione e possono diventare irritanti. Da evitare se si può anche le temperature estreme e i raggi UV. Dal punto di vista cosmetico, la pelle sensibile non ama le formule troppo detergenti, troppo profumate o troppo concentrate di sostanze irritanti. Bisogna quindi eliminare dalla propria cura della pelle i trattamenti a base di acidi della frutta, di Vitamina A acida, di oli essenziali, i saponi, i filtri solari chimici, i gommage troppo abrasivi: meno la pelle viene sollecitata, meglio si mantiene!
2. Scegliere bene i cosmetici
Con una pelle sensibile, non ci sono altre possibilità che optare per trattamenti ad alto livello di tolleranza, senza profumo, senza coloranti, senza conservanti e senza alcol. Potete anche fidarvi dell’indicazione “lenitiva” che compare su alcune creme: sono dei trattamenti più ricchi, con una texture cold cream che nutre la pelle e lenisce il disagio che la pelle irritata provoca. Un consiglio: scegliete dei trattamenti che fanno parte della stessa gamma. Crema da giorno, trattamento notte, struccante, contorno occhi…In modo da non moltiplicare i rischi di irritazione!
3. Mano leggera al mattino
Al risveglio, non serve a nulla riempire la pelle di una moltitudine di creme che rischiano di aggredirla. Al mattino la cura della pelle dovrebbe infatti essere light: uno spruzzo di acqua termale per rinfrescare e risvegliare la pelle (assolutamente vietato farlo con l’acqua del rubinetto che è troppo calcarea e decapante) e una buona dose di idratazione per stabilizzare il film idrolipidico e ridurre la sensazione di disagio. Scegliamo una crema giorno idratante adatta ai bisogni della pelle – antirughe, anti macchie, illuminante… – che vada a formare una barriera di protezione contro le aggressioni esterne. In caso di rossori o irritazioni durante la giornata, puntiamo sulla crema SOS: ricca e nutriente per un sollievo immediato.
4. Riparare alla sera
La sera, adottiamo una idratazione x 10! Una crema ricca che servirà come supporto per lenire, addolcire e riparare la pelle irritata che è stata aggredita e resa fragile durante la giornata. Possiamo inoltre, due volte a settimana, applicare una maschera idratante: nutrirà la pelle in profondità e darà sollievo immediato. Alcune si lasciano in posa anche tutta la notte per un’efficacia ottimale. Al risveglio la pelle è lenita, idratata e distesa!
5. Scegliere il make-up
Per il trucco, fare attenzione a utilizzare solo prodotti specialmente formulati per le pelli sensibili: devono essere non grassi, non comedogenici e ipoallergenici. E bisogna usare il minor numero di prodotti possibili per limitare i rischi di reazione e di irritazione. Per l’incarnato, scegliamo dei fluidi o delle creme che apportino un po’ di idratazione, al contrario delle polveri che hanno piuttosto la tendenza a seccare.