Ritorna l’olio solare, scelta ultra glamour, ormai in grado di assicurare una protezione solare ad alti livelli.
La rinascita dell’olio solare
La patina grassa, i fattori di protezione solare quasi inesistenti, gli anni ’70, l’abbronzatura eccessiva…Per molti l’olio solare è sicuramente tutto questo! Ci sono però buone notizie: questa texture ultra-sensoriale ha fatto degli enormi progressi negli ultimi anni e, oramai, protegge tanto quanto una crema solare. Scopriamo perché questa protezione risveglia i sensi…e combatte i raggi UV.
Olio solare: una formula valida
Impensabile solo qualche anno fa, la sfida oggi è stata vinta: gli oli solari sono ormai in grado di fornire un livello di protezione molto alto! Adatti a tutte le pelli – anche alle più fragili e sensibili – molti hanno infatti un SPF 50. Questi oli di nuova generazione prevengono gli attacchi di raggi UVA e UVB, minimizzano i rischi di reazione allergica e sono persino resistenti all’acqua! A fattore uguale, forniscono tanta protezione solare tanto quanto uno spray o una crema solare…
L’olio solare protegge e nutre quanto una crema solare
Altri vantaggi? La loro formula nutriente si assorbe immediatamente evitando il rischio della pelle secca e donandole invece un effetto raso – senza renderla appiccicosa o grassa – e maggiore flessibilità. Anche la texture è più facile da applicare rispetto a quella di una semplice crema, e la sua distribuzione, più rapida e omogenea, spesso fa venire voglia di rispruzzarsi.
Perfetto, soprattutto sempre tenendo conto che la regolarità nell’applicazione della protezione solare è essenziale per prevenire i rischi che l’esposizione al sole comporta.