Basta con i luoghi comuni: le macchie scure sulla pelle non riguardano soltanto quelle mature! Possono colpire anche le donne giovani, facendo perdere alla pelle la sua luminosità naturale. Fortunatamente, esistono delle soluzioni per far sparire queste macchie antiestetiche.
Quando la melanina si inceppa
Non lo ripeteremo mai abbastanza: le macchie scure sulla pelle non sono un’esclusiva delle pelli mature. Dai 30 anni in poi, molte donne vedono comparite delle irregolarità pigmentarie sulla loro pelle, a prescindere dalla carnagione o dal tipo di pelle. Il sole, ovviamente, l’invecchiamento cutaneo e l’ereditarietà possono essere all’origine di queste macchie. Questi fattori producono uno squilibrio nel processo di produzione e distribuzione della melanina, il pigmento che determina il colore della pelle. La melanina si distribuisce in modo irregolare e si accumula sulla superficie della pelle, creando delle macchie brune (dette anche macchie di pigmentazione), soprattutto sulle parti del corpo più esposte: il viso, il décolleté, le mani, gli avambracci.
Non tutte le macchie scure sono uguali: la loro origine è diversa, così come il modo di curarle. Ci sono le macchie della vecchiaia, dovute all’invecchiamento cutaneo o le macchie solari, dovute a un’esposizione prolungata al sole; il melasma, causato da squilibri ormonali (come la maschera gravidica); le efelidi (o lentiggini); o ancora la pigmentazione post-infiammatoria, causata dall’eccesso di melanina dopo un’infiammazione (acne, scottatura, cicatrice). Totalmente inoffensive, queste macchie possono però risultare antiestetiche e alterare la luminosità della pelle. Risultato: una pelle irregolare, poco luminosa, spenta.
Eliminare le macchie di pigmentazione per una pelle più uniforme
Esistono diverse soluzioni che possono attenuare o far sparire completamente le macchie pigmentarie, ma un’azione preventiva è fondamentale per impedirne la comparsa (o la ricomparsa): proteggere la pelle dai raggi solari con una protezione solare UVA e UVB, poiché il sole è il principale responsabile dell’apparizione e dell’accentuazione delle macchie. Non dimenticare che la formazione di queste irregolarità della pigmentazione è un processo continuo che richiede un trattamento quotidiano: ogni mattina, quindi, applica sul viso e sul collo un prodotto anti-macchie, ricco di acidi della frutta e di antiossidanti. Gli acidi della frutta esfoliano la pelle rinnovando l’epidermide, mentre gli antiossidanti (come la vitamina C, E, il resveratrolo), riducono gli effetti dei radicali liberi. Ma bisogna essere pazienti: i risultati saranno visibili solo dopo 2 o 3 mesi di trattamento.
Anche il dermatologo può essere una soluzione. Se si tratta di macchie solari, la crioterapia può rivelarsi molto efficace: è la soluzione più semplice e più economica. Viene applicato dell’azoto liquido su ogni macchia per creare una necrosi locale dell’epidermide e far sparire l’80% dell’iperpigmentazione. Più controverso, l’utilizzo del laser per bruciare le macchie. Questa tecnica può funzionare ma richiede molta cautela, in quanto il calore del laser potrebbe aggravare l’iperpigmentazione. Infine, il peeling aiuta a esfoliare la superficie dell’epidermide per stimolare il rinnovo cellulare: viene applicata per diverse ore una maschera arricchita di agenti depigmentanti. Dopo il trattamento, la pelle si desquama per circa 3 giorni, prima di far apparire una pelle completamente rinnovata, luminosa e perfettamente uniforme!