Non esistono solo i dischetti di cotone e il latte detergente nella vita! Per struccarsi bene scopriamo nuove soluzioni altrettanto efficaci che cambieranno la nostra cura della pelle.
Il pennello vibrante
La promessa: un pennello da utilizzare per struccare il viso, eliminare efficacemente le impurità, riattivare la circolazione sanguigna e, di conseguenza, distendere i tratti.
La modalità d’uso: il pennello genera delle micro-vibrazioni delle setole per pulire i pori in profondità ridando elasticità alla pelle. Ma attenzione, la pelle deve essere stata precedentemente struccata.
Il risultato: una migliore esfoliazione che elimina le cellule morte e apre i pori. Bonus: grana dell’incarnato più fine = pelle luminosa e morbida.
La spugna Konjac
La promessa: una spugna naturale e vegetale derivata dalle radici della pianta da cui prende il nome, utilizzata per eliminare le cellule morte e rinnovarle attraverso una delicata cura della pelle. Elimina il bisogno di utilizzare qualsiasi sapone durante la pulizia.
La modalità d’uso: basta bagnarla e procedere con piccoli movimenti circolari su tutto il viso. Naturale al 100%, pulisce la pelle in profondità e la esfolia delicatamente. Ha anche proprietà antibatteriche e purificanti.
Il risultato: una pelle pulita in profondità, senza irritazioni. La spugna Konjac è adatta a tutti i tipi di pelle, anche a quelle affette da eczema o da psoriasi.
La crema struccante
La promessa: più oleosa di un latte detergente o di un’acqua micellare, la crema struccante in vasetto riesce a pulire e struccare il viso profondità, senza tendere o arrossare l’incarnato. È ideale per la cura della pelle sensibile o irritata.
La modalità d’uso: lo struccante in crema si applica senza difficoltà con le dita (pulite) compiendo ampi movimenti rotatoti a partire dal collo verso la parte alta del viso per eliminare le impurità. Risciacquare poi con acqua tiepida.
Il risultato: una pelle luminosa, rilassata, nutrita e più bella di giorno in giorno, senza irritazioni.
Il guanto pulente
La promessa: ecologico, il guanto struccante pulisce la pelle regolando la produzione di sebo nelle pelli tendenzialmente grasse o, al contrario, stimolandone la secrezione nelle pelli secche. È consigliato anche per chi è soggetto all’acne.
La modalità d’uso: va umidificato qualche secondo con acqua fredda o tiepida, e passato con ampi movimenti circolari per rimuovere rapidamente il make-up che rimane imprigionato nelle fibre del guanto.
Il risultato: una pelle pulita e leggermente esfoliata. Il guanto struccante non si limita quindi a struccare il viso, ma ridona anche luminosità all’incarnato e stimola il rinnovamento cellulare.