Dopo un inverno freddo, i primi raggi di sole primaverili sono quelli di cui vogliamo approfittare in fretta per fare il pieno di motivazione e di vitamina D. Tuttavia, sono anche i più nocivi: è quindi necessario proteggere la nostra pelle.
Attenzione alle prime esposizioni primaverili
Con l’arrivo della primavera e dei primi raggi di sole, i nostri riflessi sono gli stessi. Corriamo a precipitarci sulla prima terrazza esposta a sud con un solo obiettivo: approfittare dei primi raggi di sole tanto attesi! Eppure, contrariamente a quello che potremmo credere, i raggi del sole sono ugualmente potenti in primavera come d’estate, in spiaggia come in città.
La spiegazione della forza dell’esposizione al sole è semplice. Durante l’inverno, nessun melanocita viene stimolato, quando è per l’appunto questa stimolazione a permettere la pigmentazione melaninica e la creazione di uno schermo protettore. È per questo che siamo più inclini ai colpi di sole durante la primavera. Un pranzo sul terrazzo, una pausa in piazza, un pomeriggio di shopping: in città come in riva al mare, le facciate bianche dei palazzi e le vetrine dei negozi riflettono la luce del sole. Un colpo di sole fa in fretta ad arrivare, ed è dunque importante scegliere una protezione solare adatta.
Evitiamo le spiacevoli sorprese e proteggiamoci durante l’esposizione al sole
Visto che “prevenire è meglio che curare”, in primavera come d’estate, i consigli restano gli stessi, mentre l’attenzione deve persino accentuarsi:
– Evitiamo l’esposizione al sole fra mezzogiorno e le quattro del pomeriggio
– Consacriamo un posto di rilievo alla protezione solare nelle nostre borse. Considerati anche i numerosi modi in cui si declina: olio, latte, spray…
– Applichiamo la protezione solare ogni 2 ore: basterà una porzione grande come una pallina da golf per tutto il corpo, e una delle dimensioni di un cucchiaino per il viso
– Non dimentichiamoci della bocca: essendo una delle pelli più fragili del nostro corpo, proteggiamola dai raggi del sole applicando un balsamo protettivo dotato di SPF
Proteggersi dai primi raggi di sole primaverile è essenziale. Ciononostante, i bisogni di protezione sono diversi da individuo a individuo e cambiano a seconda del fototipo e dello stile di vita. È dunque fondamentale adattare la propria protezione solare a questi diversi elementi.
Nel caso di dubbio, qualsiasi sia la pelle, focalizziamoci sul fattore 50 a costo di ridurre questa intensità mano a mano che aumentano le settimane passate esposte al sole: ecco un buon modo di preparare e di proteggere la pelle dai diversi raggi solari con i quali avrà a che fare.